martedì 22 aprile 2008

HO UN BLOG. VENIARO' BILL GATES.

Di questi tempi si perdono molte vecchie abitudini. Molti usi di un tempo che invece ora si lasciano scivolare. Poi però capita di fermarsi un attimo e vedere come molte cose magari fatte alla vecchia maniera sono fatte meglio. Ascoltare gli anziani è un esempio. Mia nonna, la mia unica nonna, ha la bellezza di 86 anni e come tutti gli anziani che se la cavano alla grande un pò comunque è tornata bambina, e bisogna accudirla. Come tutti gli anziani inveisce contro quasi qualsiasi cosa, a mò di Abraham Simpsons. Ma ogni tanto gli anziani la sanno lunga. E dunque anche la mia nonna anche se un pò bambina e un pò brontolona dispensa saggezze. Che poi a sentirle così sembrano mezze cagate, ma poi ti guardi intorno e sembrano decodificare il reale.

Domenica mattina, una qualsiasi domenica mattina. Interno giorno.
La sottoscritta confeziona un dolce per il pranzo in famiglia. Mia nonna vede l'opera finita e conclude "Ti veniarà pasticciera".
La sottoscritta dice due parole in croce in inglese, per un non ben identificato motivo. Mia nonna ascolta e deduce "Ti veniarà interprete".
E via andare.

Quando mia nonna me le dice ste cose, mi fa ridere. Poi però vedo che c'è parecchia gente che ragiona à la mode de la grand-mére (diventerò davvero interprete). Non basta una corsetta per appiccicarsi addosso la pettorina della maratona di NY, non basta fare un disegnetto telefonando per mettersi il baschetto e atteggiarsi da artista, non basta scrivere due righe per vagare per la città in cerca dell'ispirazione per il romanzo dell'anno. Non che uno non lo possa sperare, ma forgiarsi di appellativi e nomignoli se non irrita, perlomeno fa sorridere.

mercoledì 9 aprile 2008

TI PIACCIONO LE RIVISTE DI MECCANICA?

Finalmente qualcuno che riesce a dire fuori dai denti le verità che ognuno pensa ma nessuno ha il coraggio di esternare. Facciamo l'esame di sanità mentale ai giudici. Periodicamente. Non so, ogni sei mesi, un anno. Magari stanno vivendo situazioni lancinanti e noi, ignari di tutto, ci fidiamo di loro. Può essere in corso una separazione dolorosissima che li devasta, i bambini che non mangiano e hanno le coliche, il padre che in ospizio non prende più le pillole e pensa di essere Napoleone. Insomma, la vita di un pm è costellata di momenti critici che possono minare la sua integrità psichica. Il minimo dunque che si possa fare è almeno tenerli d'occhio.
Ma in effetti, a pensarci, la freschezza mentale dei giudici è solo la punta di un iceberg. E se io prendo un taxi e l'autista è pieno di tranquillanti perchè la sua compagna lo ha appena mollato per andare con un aitante suonatore di bonghi? E se il mio macellaio diventa distratto e mi dà delle fettine al botulino perchè si è innamorato della tabaccaia boteriana e pensa a frasi d'amore piuttosto che alla freschezza dello scamone e del girello? E se i figli della maestra sono in età adolescenziale e non le danno tregua, magari li ha pure sgamati che si fumano qualche canna, tanto da scatenare reazioni isteriche al minimo pretesto?
Insomma la realtà è ben più torva di come la si crede. Siamo circondati da potenziali maniaci-schizofrenici-compulsivi e manco ce ne rendiamo conto. Crediamo che basti tenersi alla larga da aule di tribunale e principi del foro e invece questa premura non è più sufficiente. Bisogna controllare, tenere sotto controllo, mica per altro, quando c'è la salute, c'è tutto.


Sassolino nella scarpa #4 Ci si chiede da un pò di tempo il motivo recondito del successo di Giuliano Palma. Definito niente meno che "The king" per qualche motivo a noi a quanto pare segreto, questo personaggio e la sua band rimangono un punto interrogativo. Per quanto riguarda il soprannome, si ipotizza sia per la sua voce fenomenale. A parte che sembra una lagna pazzesca, e quando volete vi faccio sentire come canta secondo me (in effetti per iscritto diventa un pò complicato), ma davvero non si spiega come abbia costruito attorno a sè tutto sto consenso. Ma uno può macinare dischi, concerti, classifiche, diffusioni radiofoniche, video, con delle canzoni scritte da altri e vabbè, ma anche cantate, di solito in maniera egregia, da altrettanti personaggi? Mina, Equipe 84, Paolo Conte, Rolling Stones, Beatles, insomma, mica pizza e fichi. Il tutto "riarrangiato dall'originalissimo e ormai inconfondibile stile della band" (dal sito ufficiale). Se lo dicono loro...a volte la convinzione è tutto.